La Legge n. 165 del 19 novembre 2021 di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge n. 127/2021, ha introdotto alcune novità volte a facilitare i datori di lavoro nella verifica del Green Pass dei propri lavoratori.
In particolare si segnala che:
- i lavoratori possono richiedere di consegnare al datore di lavoro copia cartacea del proprio Green Pass con conseguente esonero, per tutta la durata della relativa validità, dai controlli da parte dei rispettivi datori di lavoro;
- nel caso di contratto di somministrazione, la verifica della validità del Green Pass dei lavoratori in somministrazione compete all’azienda utilizzatrice, mentre l’onere di informare i lavoratori sulle prescrizioni vigenti compete all’azienda di somministrazione;
- per le imprese con meno di 15 dipendenti, il contratto di lavoro stipulato per la sostituzione dei lavoratori sospesi, perché privi di Green Pass, può essere rinnovato più volte (non più solo una volta) fino al 31 dicembre 2021, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso;
- nel caso in cui la validità del Green Pass di un lavoratore scada durante l’orario di lavoro, questi può continuare a svolgere l’attività lavorativa fino a fine turno, senza incorrere in alcuna sanzione amministrativa.