Il 30 giugno 2022 è stato sottoscritto il Protocollo di cui all’oggetto, che aggiorna e rinnova i precedenti accordi stipulati in materia: se ne riportano di seguito i punti principali.
INFORMAZIONE: Il datore di lavoro deve informare i lavoratori e chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19 e delle misure precauzionali da adottare.
MODALITA’ DI INGRESSO NEI LUOGHI DI LAVORO: il personale, prima dell’accesso al luogo di lavoro, potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura risulterà superiore a 37,5°C, non sarà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro.
PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA, RICAMBIO DELL’ARIA: il datore di lavoro assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni. Dovrà garantirsi la pulizia, a fine turno, e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch e mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici che nei reparti produttivi. Vanno poi adottate misure che consentono il costante ricambio dell’aria.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE: è consigliato l’uso delle mascherine FFP2 nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro. A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilità di FFP2 a tutti i lavoratori. Inoltre, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati, il datore di lavoro può individuare particolari gruppi di lavoratori per i quali sia necessario indossare mascherine FFP2, con particolare attenzione ai soggetti fragili. Analoghe misure sono individuate anche nell’ipotesi in cui sia necessario gestire un focolaio infettivo in azienda.
GESTIONE DEGLI SPAZI COMUNI (MENSA, SPOGLIATOI, AREE FUMATORI, DISTRIBUTORI DI BEVANDE E/O SNACK): l’accesso agli spazi comuni, comprese le mense aziendali, le aree fumatori e gli spogliatoi deve essere contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali e di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi.
GESTIONE ENTRATA E USCITA DEI DIPENDENTI: il datore di lavoro dovrà favorire orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare assembramenti nelle zone comuni (ingressi, spogliatoi, sale mensa).
GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA: nel caso in cui una persona presente nel luogo di lavoro sviluppi febbre (temperatura corporea superiore a 37,5° C) e sintomi di infezione respiratoria, lo deve dichiarare immediatamente al datore di lavoro e questi dovrà procedere al suo isolamento.
LAVORO AGILE: si ribadisce che il lavoro agile rappresenta uno strumento utile per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto con riferimento ai lavoratori fragili. In questo senso, le Parti sociali manifestano l’auspicio che venga prorogata ulteriormente la possibilità di ricorrere allo strumento del lavoro agile emergenziale.