Come anticipato nella nostra Flash del 25/11/2022, dal 1° gennaio 2023 sono cambiate le regole per lo smart working.
In pratica sono terminate le modalità semplificate per cui, per lo svolgimento dello stesso, diventa necessario sottoscrivere un accordo individuale. A differenza di quanto previsto prima dell’emergenza sanitaria, copia dell’accordo non dovrà più essere inviata al Ministero.
Inoltre è’ stato prorogato al 31 marzo 2023 il diritto per i lavoratori fragili di svolgere la prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile, mentre nessuna proroga è stata prevista per i genitori di under 14.
Con l’occasione si precisa che per i lavoratori fragili il regime ordinario (cioè accordo individuale e nuova comunicazione) entrerà in vigore a partire dal 1° aprile 2023.
Infine, si segnala che la comunicazione al Ministero – senza necessità, come detto, di allegare l’accordo scritto – va trasmessa entro 5 giorni dall’attivazione dello smart working. In caso di mancata o tardiva comunicazione, è prevista una sanzione dai 100 ai 500 euro per ogni lavoratore coinvolto.